L’arte del mocktail: l’analcolico diventa esperienza sensoriale
- Valeria Morandi
- 31 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Nonostante il termine mocktail nasca dall’unione di due parole inglesi: “mock” = imitazione e “cocktail” sarebbe sbagliato identificarli come copia senza alcol” del cocktail essendo oramai una vera e propria categoria a sé.
I mocktail nelle drink list hanno finalmente una identità propria, e sono cocktail capaci di unire gusto, creatività ed eleganza e diventare protagonisti della mixology contemporanea.
GLI Ingredienti PREMIUM E...
Per ottenere un mocktail d’autore, la scelta degli ingredienti è fondamentale. Non basta eliminare l’alcol: serve valorizzare profumi e texture.
Distillati botanici analcolici: offrono corpo e complessità aromatica.
Bitter e infusioni naturali: regalano profondità, amaro e note aromatiche che bilanciano la dolcezza.
Spezie e erbe fresche: cannella, cardamomo, basilico, rosmarino, menta o zenzero aggiungono carattere.
Succhi e centrifughe fresche: non solo agrumi, ma anche frutta tropicale, melograno, cetriolo o verdure stagionali.
Tè e tisane: tè verde, matcha, rooibos o infusi floreali come camomilla e ibisco.
LE Tecniche di miscelazione che fanno la differenza
Un mocktail di alta gamma non è improvvisato: dietro ci sono tecniche precise, spesso prese in prestito dal mondo della mixology classica.
Infusioni a freddo: per estrarre aromi delicati da frutta e spezie.
Shrubs e fermentazioni leggere: basi agrodolci create con aceto, zucchero e frutta, che aggiungono vivacità.
Carbonazione: l’uso di sifoni e acqua frizzante artigianale dona freschezza e texture.
Clarificazione: succhi resi limpidi con tecniche da laboratorio, per un risultato elegante e raffinato.
Smoked mocktail: affumicature con legni aromatici o spezie per un tocco scenografico e gustativo.
I mocktail di alta gamma dimostrano che il bere analcolico può essere complesso, appagante e creativo. Non più copie dei cocktail classici, ma bevande con personalità propria, capaci di soddisfare anche i palati più esigenti.
Con i distillati analcolici premium di Milano Distillery, barman e appassionati possono creare mocktail che uniscono botanici, infusioni e spezie, trasformando ogni sorso in un’esperienza. Perché la vera differenza non è tra alcolico e analcolico, ma tra bere qualunque cosa e bere con stile e consapevolezza.










